Finale play off a Palmi: assalto alla B1

Appuntamento mozzafiato in finale play-off: c’è la B1 in palio! A conclusione della più travagliata stagione agonistica, a Palmi, sul golfo di Gioia Tauro, domenica alle 18 andrà in scena la sfida d’andata di gara 1 fra le reginette dei gironi N1 e N2 della B2 donne.
Volley Palmi e Volley Terrasini in lizza sottorete, sul taraflex del palazzetto “Mimmo Surace” della ridente cittadina, per aggiudicarsi il match d’apertura di una contesa valida per il salto diretto in B1.
Tutte le aspettative dei due Club confluiscono in una finale che rappresenta l’obiettivo stagionale di un percorso parallelo che ha visto le due antagoniste primeggiare nei rispettivi raggruppamenti centrando l’obiettivo-finale con le due compagini (entrambe con organici rinnovati pressocchè in toto) che sono state attrezzate adeguatamente per poter competere ai vertici della categoria.

Il Volley Palmi ha vinto il mini-girone N1 con 7 vittorie su 8 gare, perdendo soltanto in casa del Polistena per 3 a 2, lasciandosi alle spalle Volley Polistena e nell’ordine le tre catanesi Volley Valley, Planet Pedara e Hub ambiente. Nei play-off poi la squadra biancoazzurra allenata da Enzo Celi ha eliminato il Comiso per rinuncia e poi il Volley Valley vincendo la prima a Catania per 3 a 2 quindi garadue per 3 a 0.
La marcia del Terrasini è stata da rullo compressore: il sestetto allenato da D’ Accardi ha chiuso a punteggio pieno la regular season con 18 successi, lasciando le briciole di un set al Santo Stefano. E’ già un’impresa! Mentre nei play-off le palermitane sono uscite indenni dalla doppia trappola “Planet- Santo Stefano”, con altre quattro nette affermazioni. Il team palermitano ha spento nei preliminari Il Planet Pedara (3-1 e 3-0) e stessa sorte (3-1 3-) è toccata al Santo Stefano, formazione che ambiva anch’essa alla promozione.
La formazione del Club di Tony Mancino può contare su una rosa ampia e completa: un mix di esperienza e capacità tecniche che hanno consentito al tecnico D’Accardi di poter plasmare un collettivo capace di esprimere in continuità un’espressione di gioco superiore a quella delle avversarie: il rendimento del Volley Terrasini è cresciuto di partita in partita grazie alla disponibilità delle interpreti e al certosino lavoro metodico e qualitativo degli allenatori D’Accardi e Venturella (relativamente alla parte atletica).

Il Terrasini, subito dopo avere eliminato il Santo Stefano, ha preparato con il massimo scrupolo la finale di andata in quel di Palmi e la società del patron Mancino si è resa disponibile a mettere la squadra nelle migliori condizioni possibili per affrontare la trasferta in terra calabra.
Il De.Si. Expert Volley Palmi ambisce anch’esso al salto di categoria, come dichiarato dalla dirigenza ad inizio stagione. Il sodalizio calabro ha riconfermato il tecnico Enzo Celi per formare una compagine in grado di poter aspirare alla B1. Con l’obiettivo-promozione dichiarato, il Club palmese di Giuseppe De Simone si è assicurato le prestazioni della 29enne calabrese Natascia Mancuso, migliore attaccante del sestetto locale, opposto mancino di 182 cm, principale finalizzatrice del sistema d’attacco di Celi che fa leva anche su due altre attaccanti laterali: la 33enne capitana Ilenia Buonfiglio (cm 177) e la 19enne Alessia Angilletta (cm 172). Al centro il Palmi schiera le centrali: Fabiola Maugeri al debutto in B2 la messinese Ludovica Conti (174 cm, classe 94) e l’alternativa Elisa Accorinti (cm 188, del ’98) giovane opposto mancino utilizzato allo scopo anche come centrale. Mentre in palleggio mister Celi conta sulla reggina Rebecca Surace (titolare,177 cm, classe ’97)) che proviene dal Reghion di Reggio Calabria e su Valentina D’Elia ex Polistena (classe 94). Il libero è la livornese Geraldina Quiligotti (167 cm, classe 94) che nel 2015 con il Pomì Casalmaggiore vinse il titolo di campione d’Italia ma subì la rottura del legamento crociato del ginocchio.

Il Volley Palmi, pertanto, in garauno della finale- promozione si presenta con le credenziali in regola per centrare il successo interno ma avrà di fronte il Volley Terrasini pronto a scendere in campo con la consapevolezza del proprio valore e con la forza di una acquisita mentalità vincente.
Dalla accesa contesa fra le due regine dovrebbe uscirne premiata chi delle due si accosterà ai matches di finale-promozione con l’approccio mentale più risoluto e la concentrazione per alzare al massimo le capacità individuali ed asservirle e renderle funzionali alla più alta espressione di gioco del rispettivo collettivo.
Franco Vaiarelli